Si parla di spreco alimentare quando un prodotto sano e commestibile destinato al consumo viene sprecato, generando un danno all’ambiente ma anche costi economici per le aziende.
Nell’articolo tratteremo gli sprechi di cibo domestici che sono legati soprattutto all’acquisto di quantità eccessive di alimenti e ad una scarsa pianificazione domestica delle scorte. Altri fattori sono l’abituale errato calcolo delle porzioni.
Ecco alcuni consigli contro lo spreco alimentare:
1) Verifica della dispensa e del frigo
Per evitare lo sperpero degli alimenti occorre verificare le scorte alimentari presenti in casa per evitare di comprare cibo dello stesso tipo che rischia di scadere e finire nella spazzatura. Per questo è bene tenere scaffali, frigorifero e freezer ordinati e applicare una periodica rotazione per far avanzare il cibo con la scadenza più lontana.
2) Pianificazione della spesa
La spesa va pianificata pensando alle esigenze nel breve termine e appuntata in un’accurata lista che serve anche come deterrente contro gli acquisti di articoli non indispensabili.
3) Regala il cibo in eccesso
Quando ci accorgiamo di non riuscire a consumare il cibo in scadenza, è meglio regalarlo a chi potrà utilizzarlo prontamente. In caso di mancanza di persone a cui regalarlo, ci si può rivolgere al Banco Alimentare.
4) Conservare bene gli alimenti
Bisogna conservare gli alimenti nel modo migliore, cercando di fare attenzione a quelli facilmente deperibili, che potranno essere cucinati o congelati per evitare di buttarli. Leggere bene le etichette che contengono, oltre alla data di scadenza, le condizioni migliori in cui apporre l’alimento.
5) Riutilizzo di alcuni “rifiuti”
Alcuni residui hanno altre possibilità di impiego, come il limone che può servire per l’igiene di alcune superfici casalinghe, oppure i fondi di caffè che sono ottimi per fertilizzare il terreno.
6) Non esagerare con le porzioni
Per evitare lo spreco alimentare è bene ridurre la quantità di cibo nel piatto.